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TURISMO ACCESSIBILE LUCCA

PROGETTO “LUCCA SUPERABILE”

Un progetto di accessibilità

 

turismo accessibile lucca

Cos’è il Turismo accessibile?

Per turismo accessibile si intende un insieme di servizi e strutture in grado di permettere a persone con disabilità, o con esigenze speciali, la fruizione della vacanza e del tempo libero senza ostacoli e difficoltà.  Ostacoli che possono essere non soltanto barriere architettoniche ma anche sensoriali e soprattutto le barriere culturali che impediscono di superare quei tabù e pregiudizi che ostacolano l’integrazione sociale.

 

Cosa riguarda il Turismo accessbile?

Il turismo accessibile non deve riguardare solo la creazione di soluzioni per le persone con disabilità motoria e sensoriale, ma va inteso come turismo per tutti e dunque rivolto anche agli anziani, ai genitori con passeggino, alle persone con disabilità temporanea, agli intolleranti alimentari, etc….che necessitano dunque di particolari attenzioni per le loro esigenze speciali..

 

Statistiche europee sul numero delle persone con disabilità o portatori di esigenze speciali

Dati accurati della UE sul numero delle persone con disabilità evidenziano che il 14% della popolazione europea occidentale presenta situazioni di svantaggio, ovvero circa 50 milioni di persone, come ben evidenzia. il Rapporto turismo accessibile luccaTouche Ross del 1993. Di queste persone ben il 72%, ovvero 36 milioni di individui, si dichiarava propensa a fare vacanze per disabili ma solo il 12% (6 milioni di persone) lo faceva realmente. Pertanto risulta che ben 30 milioni di persone con disabilità sono interessate a viaggiare ma che per ragioni diverse sono ancora escluse dai circuiti ufficiali del turismo. Questa è la fascia di viaggiatori ancora “inesplorata” dal mercato del turismo e rappresenterebbero un numero cospicuo di potenziali utenti di strutture turistiche per disabili (Laura A., Petrangeli A., 2003).   Anche in Italia, secondo l’indagine Istat “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari (2004/05)” sono stati stimati 2 milioni e mezzo le persone con disabilità, di età minima di 6 anni e con totale mancanza di autonomia per almeno una funzione essenziale della vita quotidiana. Se allarghiamo la stima alle persone con disabilità parziale, si arriva a 6 milioni e 600 mila persone, pari al 12% della popolazione, e questa cifra aumenterà progressivamente ed inesorabilmente con l’invecchiamento della popolazione.

 

Analisi sul tema delle Vacanze per disabili

Interessante anche l’analisi della domanda potenziale nel progetto “Studio sulla domanda di Turismo accessibile”, realizzata dall’ENEA, nel 1999, secondo il quale, emergeva che in Italia viaggiavano, mediamente, in un anno, 30 milioni di cittadini Italiani (circa il 55% della popolazione italiana): di questi quasi 1 milione erano persone con disabilità e più di 2 milioni erano ultra 65enni, i quali, pur non manifestando evidenti handicap, necessitavano di attenzioni speciali (circa il 7% del totale).  Gli Italiani che invece non viaggiavano sono risultati 26 milioni: di questi quasi 4 milioni (c.a. il 7% della popolazione) non viaggiava per problemi di salute o di età elevata, e un altro mezzo milione sarebbero stati disposti a viaggiare ma con la certezza di trovare strutture turistiche per disabili, servizi e informazioni certe.

 

INDAGINI A SOSTEGNO DELLA MOTIVAZIONE DEL PROGETTO DI ACCESSIBILITA’ a LUCCA.

 

Considerazioni sulla persona con disabilità

In questi ultimi anni è avvenuto un cambiamento radicale di mentalità che ha portato ad identificare la persona con disabilità come di persone che nell’attuale società necessita di una particolare attenzione ed un maggior rispetto, ma soprattutto un maggior impegno a garantire ad esse la possibilità di uscire di casa, praticare sport per disabili, trovare percorsi senza barriere architettoniche, che permetterebbero di poter fruire degli svaghi, di partecipare a spettacoli e manifestazioni culturali, e di poter viaggiare senza problemi di barriere strutturali, culturali ed istituzionali. Oggi le persone con disabilità si vedono con occhi diversi, anche perché cominciano ad affacciarsi timidamente al mondo esterno, a partecipare anch’essi alla vita di tutti i giorni, scoprendo il bisogno di sentirsi “vivi” come gli altri ed insieme agli altri.

Indagine sull’accessibilità a Lucca

Non esiste attualmente una informazione attendibile e completa sull’accessibilità di servizi, spazi, strutture turistiche e commerciali, percorsi urbani, sulla fattibilità delle escursioni proposte e sull’assistenza ed accoglienza dei viaggiatori con disabilità, da parte del personale degli uffici turistici, delle reception alberghi, ecc. Tutto questo si evidenzia da un’indagine effettuata nella Provincia di Lucca, dove abbiamo avuto modo di verificare che, attualmente, se non in alcune località, come Capannori, e limitatamente a pochi siti e/o strutture esiste una carenza di informazioni attendibili da parte degli Enti preposti, E dunque anche il territorio di Lucca, con le sue opere d’arte, musei, edifici storici, e paesaggi, pur rappresentando una delle mete predilette del turismo internazionale, presenta una serie di ostacoli tali da impedire la piena fruibilità dei servizi e strutture turistiche da parte delle persone con disabilità, al punto che la maggior parte di esse, pur desiderose di effettuare una vacanza nel nostro paese, si trovano costrette a dover rinunciare.

Perchè questa mancanza di informazioni riguardo il Turismo Accessibile su Lucca e provincia?

Le ragioni, a nostro giudizio, sono dovute a:

carenza di informazioni sull’accessibilità delle strutture e dei siti di interesse turistico-culturale, quasi sempre poco attendibili e/o difficili da reperire, sia presso gli uffici turistici che nei cataloghi dei tour operators;

difficoltà di fruizione dei trasporti pubblici da parte delle persone con disabilità, dei siti di interesse turistico–culturale, delle attività ludico-sportive e delle strutture ricettive e balneari, molte delle quali non rispondono ai più elementari criteri di accessibilità;

mancanza di programmi specifici per viaggiatori con disabilità, nel ventaglio dei pacchetti turistici che vengono offerti dagli operatori del settore;

mancanza di personale qualificato e preparato per assistere ed accogliere utenti con disabilità.

Partendo da questa attenta analisi delle esigenze della persona con disabilità e del contesto ambientale l’associazione Handy Superabile intende proporre il progetto “Lucca Superabile”, aprendo così, al Turismo accessibile, con una serie di interventi volti a dare risposte efficaci, visibili e verificabili da parte dei turisti disabili e dei propri familiari, e ad abbattere non soltanto, le barriere architettoniche, ma a lavorare anche sulle barriere culturali, a causa delle quali gli operatori turistici fanno ancora fatica a considerare le persone con disabilità come potenziali clienti.

Descrizione del progetto di Turismo accessibile a Lucca

 

Il progetto mira a promuovere un’effettiva possibilità di fruizione universale sulle tematiche dell’accessibilità e dell’accoglienza delle persone con disabilità, in alcune fra le mete turistiche predilette per la vacanza in Toscana, Lucca, e la Versilia, con Viareggio e Forte dei Marmi, sensibilizzando gli operatori turistici e le istituzioni sulle tematiche dell’accessibilità e dell’accoglienza dei disabili. Si cerca, inoltre, di rendere più attendibili ed esaustive tutte le informazioni sulla fruibilità delle strutture turistiche e studiare soluzioni ed itinerari adatti ai viaggiatori con disabilità.  Per perseguire tali obiettivi offriamo, alla Provincia di Lucca, ai Comuni coinvolti e agli operatori turistici e commerciali, la nostra piena collaborazione, mettendo a disposizione nostri incaricati, appositamente istruiti in materia di accessibilità universale, che ben conoscono le problematiche evidenziate, perché vissute quotidianamente.

 

Strategia operativa: monitoraggio di accessibilità

Il progetto prevede le seguenti azioni:

Monitorare l’accessibilità di tutte le componenti della filiera turistica, strutture luoghi di interesse turistico e ricreativo (alberghi, cinema, discoteche. ecc..), presenti nelle località oggetto del progetto, proponendo una scheda questionario-standardizzata, con parametri pre-impostati, da compilare da parte di soci di Handy Superabile, esperti collaboratori con disabilità, appositamente formati. Essi avranno il compito di effettuare sopralluoghi, preoccupandosi di descrivere le barriere architettoniche e le facilitazioni presenti nelle strutture e nei siti visitati, traendone una serie di informazioni, documentate con foto. La verifica prende in considerazione le diverse tipologie di disabilità (motorie, uditive, visive), distinguendo anche le varie modalità di fruizione, se in autonomia oppure con accompagnatore. In tal modo si dà la possibilità al turista con disabilità di giudicarne l’effettiva idoneità ed accoglienza rispetto alle proprie esigenze.

Schede informative di accessibilità

 

Tali schede informative devono, pertanto, contenere informazioni su:

come arrivare (trasporti pubblici, aeroporto, stazione ferroviaria, taxi, aree di parcheggio  riservato alle persone con disabilità, postazioni informative, distanze);

accessibilità dei punti di informazione turistica (uffici turistici, ProLoco, agenzie turistiche, programmi ed escursioni dedicate);

strutture turistiche (larghezza passaggi pedonali, rampe e pendenze, presenza di barriere architettoniche (Scale, gradini, ecc.), camera e wc per disabili, misure bagni per disabili, ascensori, strade circostanti e spazi comuni come reception, ristoranti, bar, sala internet, centro benessere, eventuali attrezzature per disabili ecc.);

ristoranti, bar, cinema e teatri (larghezza porte, altezza tavoli, presenza di rampe o scalini, wc per disabili, intolleranze alimentari);

accessibilità nei centri urbani (accessibilità musei, chiese, monumenti);

itinerari accessibili per persone con disabilità, con postazioni informative (pavimentazione, condizioni orografiche e morfologiche del piano stradale, con particolare attenzione alla presenza di rampe con pendenza superiore al 8%, presenza di servizi igienici per disabili);

servizi di pubblica utilità (pronto soccorso, ospedali locali, farmacie, negozi di sanitari, noleggio attrezzature mediche e riabilitative, presenza di gruppi di sostegno e associazioni di volontariato).  I nostri soci, verificatori con disabilità, cercheranno, durante i sopralluoghi, di coinvolgere gli operatori turistici, offrendo loro assistenza, in merito all’abbattimento delle barriere architettoniche ed al conseguimento dell’agibilità delle loro strutture, studiando e proponendo insieme a loro soluzioni che richiedano il minor costo, e sensibilizzandoli ad investire in ausili e attrezzature per disabili. Per i negozi si potrebbe prevedere, per esempio, delle rampe che potrebbero interessare solo la parte interna, oppure rampe a scomparsa o amovibili, evitando così le lungaggini burocratiche dovute ai permessi da richiedere al Comune, mentre per le piste ciclabili ed i percorsi urbani si potrebbe considerare la possibilità di dotarsi di handbike, (bici speciali a tre ruote per disabili), e di elettroscooters.

 

Report descrittivi di accessibilità e proposte operative

Tutte le informazioni inerenti l’accessibilità, e acquisite con le schede, verranno tradotte in report descrittivi e fotografici, con un dettagliato resoconto degli itinerari più adatti alle persone con disabilità, delle strutture e dei servizi turistici che possono essere utilizzati dagli ospiti con esigenze speciali, considerando le differenti tipologie di abilità.

Prevedere sul territorio per i clienti con disabilità uno o più operatori turistici locali, che siano disponibili a ricercare nuove location e le strutture più adatte a questi clienti, e che organizzino escursioni e programmi dedicati da proporre nelle loro agenzie, nei loro siti e nei propri cataloghi, e in stretta collaborazione con la nostra associazione per disabili;

Incentivare per il turismo accessibile, a favore dei clienti con disabilità, l’investimento da parte degli operatori commerciali e turistici, presenti nella Provincia di Lucca, in servizi dedicati all’accessibilità con camere adattate e servizi igienici adatti ai disabili, come per ascensori, e rampe di accesso, anche mobili.

Proporre seminari ed un corso di formazione specifico, es. “Riprogettare il sistema turistico attraverso l’accessibilità universale”, avvalendosi anche della collaborazione di un’agenzia formativa e della docenza di esperti con disabilità di Handy Superabile, rivolto a tutti i livelli, dal gestore, al progettista, all’operatore ambientale. Inoltre sulla progettazione, accoglienza ed assistenza ai turisti disabili, al fine di sviluppare una sensibilità fra di essi su questi argomenti, che permetta in fase di programmazione ed organizzazione, di andare oltre il mero rispetto delle normative e di rivolgere l’attenzione alle reali esigenze dei fruitori con disabilità trovando soluzioni alternative ed integrate. Saranno impegnati docenti ed istruttori, esperti in materia di turismo accessibile che avranno il compito di istruire i partecipanti su tutte le tematiche relative all’accessibilità universale.

Come attività di svago e sportive per persone con disabilità motoria, si propone per Lucca, Viareggio e Forte dei Marmi, l’utilizzo di handbike, bici a tre ruote speciale che permette al turista sportivo, con disabilità agli arti inferiori, di usare questo mezzo pedalando con le mani e poter così apprezzare le lunghe piste ciclabili della Versilia e le aree della città di Lucca, incluso l’anello delle mura, Per chi, invece, non potesse utilizzare tale mezzo, per problemi di disabilità anche agli arti superiori, proponiamo l’utilissimo elettro-scooter monoposto, con tre o quattro ruote, piccolo mezzo alternativo, dotato anche di Joystick, con velocità paragonabile a quella del pedone.

Tutto il materiale informativo prodotto potrebbe essere raccolto in una o più pubblicazioni, da distribuire agli uffici turistici e ProLoco, dove il turista con disabilità potrà trovare una rassegna di proposte di escursioni ed itinerari con un’accessbilità testata, e con un elenco di strutture particolarmente indicate ad accogliere persone con disabilità. Tutte le informazioni potranno essere pubblicate, inoltre, nei siti dell’APT, dei Comuni, sui website di categoria, e naturalmente nel sezione “Turismo accessibile”, del sito di Handy Superabile, dove si trovano già strutture turistiche accessibili presenti in tutto il mondo.

 

Creazione di un database di accessibilità.

 

Sulla base delle indagini e dei risultati ottenuti verrà approntata, poi, una sorta di database delle strutture e degli ambienti testati, in base alla loro accessibilità, visitando periodicamente i siti e le località turistiche/culturali, con un aggiornamento continuo e costante e mantenendo i contatti con gli operatori turistici, con cui gli esperti e verificatori incaricati di Handy Superabile, sono venuti in contatto, e verificando così eventuali migliorie apportate, come conseguenza della nostra opera di sensibilizzazione.

 

Formazione di personale esperto in informatica ed in Turismo accessibile.

Durante l’esecuzione del progetto dedicato all’accessibilità, saranno previsti collaboratori con contratto occasionale: esperto informatico per l’implementazione del sito, e persona preparata per lavori di segreteria e di comunicazione, ecc…Handy Superabile collaborerà, inoltre, con il responsabile dell’Assessorato al Turismo, dott. Romagnoli Dirigente Politiche Promozione Turismo, le Associazioni Alberghi, Confesercenti e Confcommercio, oltre naturalmente alla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e all’Amministrazione Comunale di Lucca, Viareggio e Forte dei Marmi, e la Provincia di Lucca con alcuni dei quali Handy Superabile ha già collaborato in passato (installazione piattaforma elevatrice al Comune di Lucca, convegni, mostre fotografiche sulle barriere architettoniche, mappatura accessibilità a Forte dei Marmi, abbattimento marciapiedi Viareggio, regolamento accessibilità spiagge Viareggio e Forte dei Marmi).

Il progetto avrà la durata di c.a. 12 mesi, a partire da settembre, durante i quali verranno valutati gli alberghi, gli stabilimenti balneari (estate 2015) e gli itinerari turistici e verranno effettuate le dovute elaborazioni dei dati ottenuti.

 

Obiettivi del progetto di Turismo accessibile

Il progetto, indirizzato alle esigenze del turista con disabilità di varia natura, tenderà ad aprire il turismo a tutti e promuovere una effettiva possibilità di fruizione “universale” dell’intero territorio; così facendo, si innalza anche la qualità dei servizi turistici offerti nel nostro territorio, compresi quelli rivolti alle persone con disabilità.. La promozione dell’immagine di una città, infatti, non può prescindere da una doverosa attenzione alle necessità delle categorie sociali svantaggiate.

Il progetto sull’accessibilità, nello specifico, si pone l’obiettivo di sensibilizzare gli operatori turistici, commerciali e le istituzioni pubbliche sulle tematiche inerenti. Nello stesso tempo rendere più credibili ed attendibili le informazioni sul turismo accessibile relativo alle strutture turistiche e commerciali e sui siti di interesse artistico-culturale, presenti nella città di Lucca, studiando inoltre soluzioni ed itinerari adatti ai turisti disabili.

Si cerca dunque di migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità, adeguando le strutture di accoglienza, presenti nelle nostre città ad un sistema ottimale che risponda, per quanto possibile, ai requisiti fondamentali di accessibilità. Lo scopo è quello di promuovere non solo l’abbattimento delle barriere architettoniche che ostacolano la visita dei luoghi di interesse turistico/culturale, comprese le strutture commerciali, da parte delle persone con disabilità, ma di lavorare anche sulle barriere culturali, a causa delle quali gli operatori turistici fanno fatica a considerare i cittadini disabili come potenziali clienti. Fra gli obiettivi prioritari vi è dunque quello di far comprendere agli operatori turistici e alle amministrazioni pubbliche che la realizzazione del progetto offrirebbe loro una importante opportunità di sviluppo turistico ed un innalzamento della qualità del turismo tout court.

E’ fondamentale rendere maggiormente fruibili le destinazioni turistiche alle persone con disabilità specifiche, infatti, non solo permetterebbe loro di godere del patrimonio artistico, culturale e naturalistico di Lucca, ma garantirebbe anche positive ricadute in termini di immagine, con un maggior flusso di turisti disabili, con le proprie famiglie, e con conseguenti benefici per l’economia locale su tutta la filiera del comparto turistico.

 

 

Cantierabilità del progetto di “LUCCA SUPERABILE” sul turismo accessibile a Lucca, e convenzioni/collaborazioni in passato con Enti Pubblici e Soggetti privati

 

ANDAMENTO DEL PROGETTO di ACCESSIBILITA’ A LUCCA E FASI DI SVILUPPO

Durante la prima fase delle verifiche di accessibilità vi sarà un costante controllo da parte del responsabile sulla veridicità delle risposte inserite nelle schede, e sulla corrispondenza con le foto effettuate. I gruppi di lavoro, compresi i verificatori con disabilità, effettueranno incontri sia all’inizio che durante le verifiche, per pianificare sopralluoghi e aggiornare i risultati ottenuti. Questi verranno tradotti in report fotografici ed inseriti nel computer per l’elaborazione da parte di esperti informatici, con programmi specifici, che serviranno per produrre grafici e classifiche. I report verranno poi pubblicati nelle sezioni dedicate del sito.

 

progetto turismo accessibile luccaConvenzioni/collaborazioni sul Turismo accessibile

I soci operativi incaricati di attuare il progetto, sono in grado di realizzarlo, perché vivono la disabilità in prima persona, ed hanno già realizzato alcuni progetti importanti, quali:

Il progetto “Mare senza barriere” (architettoniche e mentali) (1° premio Italia Turismo Accessibile 2006 dalla Borsa Europea del Turismo), per rendere la massima accessibilità spiagge pubbliche e stabilimenti balneari, realizzato, in collaborazione con i comuni di Massa, Carrara, Pisa, Follonica, Forte dei marmi e Grosseto..

 

Il progetto “Estabile” (premio F.I.A.B.A. 2007 dal Fondo Italiano Abbattimento Barriere Architettoniche), monitoraggio sull’accessibilità degli stabilimenti balneari, e premiazione di quelli più virtuosi, realizzato insieme alla Capitaneria di Porto, a Massa, Carrara, Pisa, Forte dei Marmi, Follonica e Grosseto.

 

Il progetto “Turismo SuperAbile”, con un team di esperti in materia di turismo accessibile, collaborando con diverse Istituzioni Pubbliche e Private, come l’Organismo di Certificazione Internazionale, “Bureau Veritas” ed alcuni operatori turistici fra cui il gruppo di turismo integrato “Alpitour World” e “Guida Viaggi/Lp Tours”, con i quali ha siglato protocolli d’intesa sulla mobilità urbana dei centri urbani, da parte delle persone con disabilità e sull’accessibilità turistica (progetto “Special Guest”, “Easyhotelplanet” e “Bureau Veritable”), con l’obiettivo di offrire INFORMAZIONI attendibili a beneficio dei viaggiatori con esigenze speciali (disabilità motoria/sensoriale/allergici alimentari, anziani ecc). Ad oggi sono state già testati, con scheda/questionario sull’accessibilità, ben 500 stabilimenti balneari e più di 100 strutture ricettive, in Italia e nel mondo, con report fotografici dettagliati.

 

Il progetto “ParcoAbile”, con la progettazione di percorsi con piena accessibilità e proposte di riqualificazione di quelli esistenti, dotazione di mezzi di trasporto adeguati come handbike e trenini adattati per disabili. Progetto realizzato in collaborazione con il Presidente dell’Ente Parco, G. Lunardi.

 

il progetto “Mare sub..erabile”, percorsi formativi di stage, con immersioni subacquee e propulsori, rivolte alle persone con disabilità con soci istruttori sub preparati HSA (Handicapped Scuba Association), realizzato al Comsubin (Portovenere), Antignano, Follonica e Portofino.

 

Il progetto “Sport Insieme”, dando la possibilità a tutte le persone con disabilità di poter praticare gratuitamente attività sportive con attrezzature per disabili quali: handbike, carrozzine da tennis, canoe con bilancieri, pedalò con comandi manuali, realizzato a Follonica, Viareggio e Pisa, in collaborazione con la Fondazione Enel Cuore.

 

Il protocollo “Anti barriere architettoniche”, sottoscritto con il Comune di Pisa e le Associazioni stabilimenti balneari.

 

Collaborazione con l’operatore nazionale FEE (Fondazione Educazione Ambientale), Dott.sa C. Creo, per le modifiche effettuate ai criteri di accessibilità richiesti per l’assegnazione della bandiera blu.

 

Il progetto “Turismo sub…erabile a Portofino”, con stage, immersioni sub rivolte a persone con disabilità, e monitoraggio del Parco di Portofino. Progetto realizzato con il patrocinio del Comune di Portofino, la Regione Liguria, ed il Consorzio Area Marina Protetta,

 

Docenza sul turismo accessibile effettuata dagli esperti di Handy Superabile, in materia di accessibilità universale, per conto della Provincia di Grosseto per un corso di formazione per guide turistiche e per conto del Comune di Forte dei Marmi e di Portovenere per seminari rivolti al personale del comune (tecnici) ed operatori turistici.

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