Normativa

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Tutte le notizie e le informazioni contenute all’interno di questa pagina sono frutto del lavoro volontario di ricerca tra il materiale reperibile liberamente in rete o comunque destinato al pubblico, a tal proposito l’associazione non si ritiene responsabile della veridicità della materia trattata e del rispetto di eventuali copyright.

 

Normative sulla tutela dei lavoratori disabili

Tutte le notizie e le informazioni contenute all’interno di questa pagina sono frutto del lavoro volontario di ricerca tra il materiale reperibile liberamente in rete o comunque destinato al pubblico, a tal proposito l’associazione non si ritiene responsabile della veridicità della materia trattata e del rispetto di eventuali copyright.

Mobbing e atti discriminatori sul lavoro
Decreto Legislativo – 09/07/2003 n. 216
“Attuazione della Direttiva 200/78/CE per la parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro.”

Assenze dal lavoro per malattia
Decreto Legislativo 18 luglio 2011, n. 119 “Attuazione dell’articolo 23 della legge 4 novembre 2010, n. 183, recante delega al Governo per il riordino della normativa in materia di congedi, aspettative e permessi.”;

  • Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165: Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”;
  • Circolare Dipartimento Funzione Pubblica 17 luglio2008, n. 7: “Decreto legge n. 112 del 2008 – Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria – art. 71 – assenze dal servizio dei pubblici dipendenti;
  • Legge 6 agosto 2008, n. 133“Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, recante disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria”;
  • Circolare Dipartimento Funzione Pubblica 5 settembre 2008, n. 8: “Decreto legge n. 112 del 2008 convertito in legge n. 133 del 2008 – “Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria” – art. 71 – assenze dal servizio dei pubblici dipendenti – ulteriori chiarimenti;
  • Circolare INPDAP28 maggio 2009, n. 13: “ 71 del decreto legge 25 giugno 2008, n.112, convertito in legge 6 agosto 2008 n. 133. Nuove disposizioni in materia di assenze per malattia dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni di cui all’art.1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001 n.165. Riflessi contributivi”;
  • Legge 3 agosto 2009, n. 102“Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 1º luglio 2009, n. 78, recante provvedimenti anticrisi, nonchè proroga di termini e della partecipazione italiana a missioni internazionali”;
  • Direzione Generale per l’Attività Ispettiva del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale:risposta ad interpello del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro in data 8 marzo 2013 (n. 10/2013).

Compatibilità delle mansioni con la propria condizione di salute

  • Decreto Legislativo – 27/10/2009 n. 150
    “Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni.” Si veda art. 69
  • Decreto del Presidente della Repubblica – 27/07/2011 n. 171
    “Regolamento di attuazione in materia di risoluzione del rapporto di lavoro dei dipendenti delle amministrazioni pubbliche dello Stato e degli enti pubblici nazionali in caso di permanente inidoneità psicofisica, a norma dell’articolo 55-octies del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.”
  • Decreto Legislativo – 30/03/2001 n. 165
    “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche.”Si veda art. 55

Prepensionamento dei lavoratori disabili

  • Circolare – INPDAP 08/07/2003 n. 36
    “Articolo 80, comma 3, della legge 23 dicembre 2000 n. 388 – Perdita del requisito dell’invalidità superiore al 74%.”
  • Circolare – INPS 30/01/2002 n. 29
    “Articolo 80, comma 3, della legge 23 dicembre 2000, n. 388. Maggiorazione del periodo di servizio effettivamente svolto dai lavoratori sordomuti o con invalidità superiore al 74 per cento o ascritta alle prime quattro categorie della tabella A allegata al DPR 30 dicembre 1981, n. 834″
  • Circolare – INPDAP 27/12/2001 n. 75
    “Articolo 80, comma 3, della Legge 23 dicembre 2000, n. 388 – Benefici in favore dei lavoratori sordomuti e invalidi”
  • Legge – 23/12/2000 n. 388
    “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2001)”
    Si veda art. 80 comma 3

Le pensioni e assegni di inabilità e invalidità lavorativa

Normative sulla circolazione e la sosta dei veicoli al servizio delle persone disabili

Contributi ASL per l’adattamento dell’auto

  • Legge n. 104 5/02/1992“Legge-quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate.”

Art. 27. Trasporti individuali. – 1. A favore dei titolari di patente di guida delle categorie A, B, o C speciali, con incapacità motorie permanenti, le USL contribuiscono alla spesa per la modifica degli strumenti di guida, quale strumento protesico extra-tariffario, nella misura del 20 %, a carico del bilancio dello Stato.

Normativa sulla circolazione e la sosta dei veicoli al servizio dei disabili

  • I disabili non hanno diritto alla sosta gratuita sulle strisce blusecondo la sentenza Cassazione civile n. 21271 sez. II, 5/10/2009 che ha annullato la precedente nota ministeriale favorevole del 6/2/2006 – Prot n. 107. Solo in alcune città su ordinanza del Sindaco è possibile parcheggiare gratuitamente anche nelle strisce blu e comunque di deve sempre rispettare l’art. 11 del DPR 503/1996 che stabilisce almeno un parcheggio ogni 50 (o frazione) riservato e gratuito.
  • Dimensioni dei parcheggi riservati

Nelle aree di parcheggio devono essere previsti, nella misura minima di 1 ogni 50 o frazione di 50, posti auto di larghezza non inferiore a m 3,20, e riservati gratuitamente ai veicoli al servizio di persone disabili. Per i posti riservati disposti parallelamente al senso di marcia, la lunghezza deve essere non inferiore a 6 metri per consentire il passaggio di una persona su sedia a ruote tra un veicolo e l’altro.

D.P.R.n. 503 24/7/96 “Regolamento recante norme per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici.” Si veda artt. 10 – 12 8.2.3 Parcheggi

 

  • Facilitazioni per la circolazione e la sosta dei veicoli al servizio delle persone invalide

nei luoghi in cui è limitata la circolazione e la sosta, ancorchè consentita alle categorie per l’espletamento di particolari servizi pubblici o di pubblica utilità, essa deve intendersi estesa, di norma, anche alle auto al servizio di persone invalide, munite del “contrassegno speciale”. Qualora i “percorsi preferenziali” e/o le corsie preferenziali vengano riservati oltre che ai “mezzi di trasporto pubblico collettivo” anche ai taxi ovvero ad altre categorie di veicoli di pubblica utilità e non sia agevole mediante percorsi alternativi raggiungere servizi, attrezzature, uffici o residenze che risultino dislocati lungo tali percorsi, la circolazione deve intendersi consentita anche ai veicoli al servizio di persone invalide detentrici dello “speciale contrassegno”.

Circolare Ministeriale – Ministero dei Lavori Pubblici – 13/6/83, n. 1030
Oggetto: “Orientamenti relativi alle facilitazioni per la circolazione e la sosta dei veicoli al servizio delle persone invalide (D.P.R. n. 384/1978, articoli 3, 4, 5 e 6)”

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