- Musei
GUIDA TURISTICA DEGLI UFFIZI CON INFO ACCESSIBILITA’ DISABILI
Guida realizzata con il contributo della Fondazione C.R. Firenze e Cuore si scioglie, Dipartimento Accessibilità Uffizi, Federalberghi, F.I.P.E., e con il patrocinio del Comune di Firenze e della Regione Toscana
La Galleria occupa interamente il primo e secondo piano del grande edificio costruito tra il 1560 e il 1580 su progetto di Giorgio Vasari: è uno dei musei più famosi al mondo per le sue straordinarie collezioni di sculture antiche e di pitture (dal Medioevo all’età moderna). Le raccolte di dipinti del Trecento e del Rinascimento contengono alcuni capolavori assoluti dell’arte di tutti i tempi: basti ricordare i nomi di Giotto, Simone Martini, Piero della Francesca, Beato Angelico, Filippo Lippi, Botticelli, Mantegna, Correggio, Leonardo, Raffaello, Michelangelo, Caravaggio, oltre a capolavori della pittura europea, soprattutto tedesca, olandese e fiamminga. Non meno importante nel panorama dell’arte italiana la collezione di statuaria e busti dell’antichità della famiglia Medici. La collezione abbellisce i corridoi della Galleria e comprende sculture romane antiche, copie da originali greci andati perduti.
- ARRIVO ALLA GALLERIA DEGLI UFFIZI
- DESCRIZIONE
- INGRESSI ED ACCOGLIENZA
- PERCORSO DAGLI INGRESSI AL 2°PIANO INIZIO VISITA
- PERCORSO MUSEALE AL 2°PIANO
- PERCORSO MUSEALE AL 1° PIANO
ARRIVO ALLA GALLERIA DEGLI UFFIZI
IN AEREO
Gli aeroporti più vicini sono l’Aeroporto di Firenze- Peretola, “Amerigo Vespucci”, e l’Aeroporto di Pisa, “G. Galilei”, che distano rispettivamente c.a. 8 e 90 km da Piazza degli Uffizi a Firenze.
L’aeroporto di Firenze è raggiungibile dal centro di Firenze, guidando lungo tutta la lunghezza del Viale Guidoni fino alla strada che porta alla Firenze Nord/Firenze Mare autostrada A1 e A11.
L’aeroporto è facilmente raggiungibile anche da altre città toscane come Pistoia (24 km), Montecatini (35 km), Lucca (65 km), Siena (68 km), Arezzo (77 km), Pisa (86 km), Livorno (115 km).
Per ulteriori informazioni visitare il sito web dell’aeroporto www.aeroporto.firenze.it.
Al fine di garantire il trasporto nelle migliori condizioni, i passeggeri con mobilità ridotta, che viaggiano con una sedia a rotelle, sono tenuti a comunicare alla compagnia aerea, almeno 48 ore, prima della partenza, il tipo, il peso e le dimensioni della sedia a rotelle. Inoltre in presenza di sedie a rotelle alimentate a batteria, durante la fase d’accettazione il passeggero dovrà provvedere a disconnettere i cavi di alimentazione e predisporre il dispositivo affinchè il carico della stessa nella stiva dell’aeromobile avvenga in sicurezza.
All’aeroporto l’imbarco/sbarco del passeggero con mobilità ridotta viene effettuato con ambulift, un mezzo speciale dotato di rampa – lounge mobile – con piattaforma elevabile per agevolare l’imbarco dei passeggeri su sedia a rotelle; ad essi viene garantita, inoltre, un’assistenza completa, in partenza/arrivo.
Il personale di assistenza è disponibile ad accompagnare il passeggero con disabilità, durante la consegna del bagaglio, fino alla porta d’imbarco o ritiro bagagli.
Il terminal è provvisto di ascensori dotati di pulsanti esterni e interni in braille e di colonnine “per chiamata assistenza”. Sono disponibili gratuitamente sedie a rotelle.
I varchi dei controlli di sicurezza sono predisposti per accogliere passeggeri con sedia a rotella e portatori di pacemaker.
Nei percorsi esterni ed interni sono presenti percorsi LOGES completi di mappe tattili per facilitare lo spostamento delle persone non vendenti ed ipovedenti.
Nelle aree interne dell’aerostazione sono presenti servizi igienici molto spaziosi ed attrezzati per persone con mobilità ridotta. Il wc è dotato di maniglioni di sostegno, fisso a parete su un lato e reclinabile sull’altro lato. Il lavabo con rubinetto a leva, presenta uno spazio sufficiente per l’accostamento con la carrozzina
Dall’aeroporto di Pisa per chi sposta in treno, si consiglia di raggiungere Piazza del Duomo a Firenze prendendo il treno navetta “People Mover” per raggiungere la Stazione di Pisa Centrale (previsto servizio assistenza per persone con mobilità ridotta), completamente accessibile alle persone in carrozzina, e da qui prendere il treno regionale (servizio di assistenza per PMR con rampetta portatile o carrello sollevatore) che in un’ora circa raggiunge la Stazione di Firenze S. Maria Novella.
All’aeroporto di Firenze lo sportello informazioni turistiche, 055315874 gestito da APT Firenze, è situato sul lato sinistro degli arrivi, ed è aperto al pubblico dal lunedì al sabato dalle 9:00 alle 19:00 e la domenica dalle 9:00 alle 14:00
IN AUTO
L’autostrada A1 è la strada principale che collega il nord e il sud del paese, e passa da Firenze.
Per chi proviene da nord si consiglia di uscire a Firenze Scandicci, entra in SGC Firenze – Pisa – Livorno, per 2,1 km e poi continua su Viale Etruria. Prendi Via Francesco Talenti, SS67, Via Santa Caterina D’Alessandria e Via Nazionale in direzione di Via dello Studio, per 7,5 dm, fino a raggiungere Piazza del Duomo.
Per chi proviene da sud prendi l’uscita Firenze Sud verso Firenze Sud, continua su SP127, per 400 m, poi su Via Giovanni Agnelli per 1,1 km, e su Via Marco Polo, per 2,2 km, poi prosegui su SS67; prendi Lungarno Francesco Ferrucci, Lungarno Benvenuto Cellini e Lungarno Serristori in direzione di Via dello Studio.
Chi è in possesso del contrassegno invalidi può circolare anche nelle ZTL richiedendo l’accesso all’ufficio Varchi elettronici telefonando al numero Verde 800.33.98.91: attivo dal lunedì al venerdì 08:00-17:30 gratuito sia da telefono fisso che cellulare, oppure per e-mail upd@serviziallastrada.it utilizzando il modulo richiesta inserimento lista bianca, o per fax 055.4040253 utilizzando il modulo richiesta inserimento lista bianca
Attenzione perché l’intera area di interesse turistico che si trova nel centro di Firenze è zona a Traffico Limitato, controllata da una rete di telecamere. Se avete bisogno di arrivare presso un alloggio prenotato in anticipo, informare l’hotel che fornirà i dettagli del vostro veicolo (numero di targa, ecc) per i vigili urbani locali, in modo da poter entrare nell’area riservata senza problemi.
ALCUNI PARCHEGGI NEI DINTORNI (Info tratte da https://www.visitflorence.com/it/cartine-di-firenze/parcheggi-a-firenze.html)
STAZIONE S. M. NOVELLA Questo è uno dei parcheggi più grandi della città e si trova sotto la stazione centrale di Firenze. Aperto 24 ore – COSTI € 3,00 la prima ora non frazionabile € 3,00 la seconda ora e tutte le ore successive frazionabili alla 1/2 ora – Abbonamento 5 giorni: 160,00 euro
PORTA AL PRATO Parcheggio nuovo dietro la stazione, perfetto per chi arriva dalla FI-PI-LI. € 1,00 la prima ora, € 2,00 la seconda ora e tutte le ore successive frazionabili alla 1/2 ora -Tariffa giornaliera: € 20,00
FORTEZZA – FIERA si trova sotto la Fortezza da Basso Aperto 24 ore – COSTI € 1,60 ogni ora o frazione di ora – Tariffa giornaliera: € 20,00
PARTERRE Il parcheggio si trova in Piazza della Libertà, fuori dalla ZTL lungo i viali di Firenze. Offre un servizio navetta gratuito durante le feste ed in occasione di eventi speciali. Aperto 24 ore COSTI € 2,00 ogni ora o frazione di ora – Tariffa giornaliera: € 10 il primo giorno, €15 il secondo giorno, € 20,00 il terzo e successivi giorni
N.B.:Tutte le informazioni sui costi riportate sopra potrebbero subire variazioni in qualsiasi momento. Ci raccomandiamo, quindi, di controllarle sempre con i siti ufficiali: Firenze Parcheggi: http://www.firenzeparcheggi.it/, Percorso del Tram Scandicci-Florence: http://www.gestramvia.it/.
ultimo aggiornamento: marzo 2016. Per avere un quadro generale consulta il sito www.firenzeparcheggi.it e la relativa APP (Google Play), da dove è possibile anche consultare la disponibilità dei posti in tempo reale, ed essere guidati lungo il percorso.
IN TRENO
La stazione ferroviaria principale della città è Firenze Santa Maria Novella, nel centro della città, distante c.a. 800 metri a piedi dalla Piazza del Duomo. Nella zona della stazione è presente anche il nodo principale per i bus che servono la città e l’area circostante.
La stazione risulta accessibile alle persone con disabilità motoria mentre mancano segnali tattili per favorire l’orientamento alle persone non vedenti. Ingresso in piano e pavimentazione liscia all’interno.
E’ previsto un servizio di assistenza per disabili, con accesso alle carrozze tramite rampa portatile per minimi dislivelli oppure tramite carrello elevatore, entrambi disposti o manovrati da personale appositamente incaricato da Trenitalia, prenotabile direttamente alla Sala Blu di RFI, per l’assistenza alle persone a ridotta mobilità che si trova al piano terra della stazione, binario 5. Numero unico nazionale: 199 303 060 attivo tutti i giorni h. 07.00 – 21.00 Email: salaBlu.FIRENZE@rfi.it, oppure via mail scrivendo a SalaBlu.Firenze@rfi.it, oppure per telefono: numero verde 800906060, oppure da telefono fisso e mobile: 199303060 (costo da rete fissa di 6,22 cent. € alla risposta + 2,68 cent. €/ minuto; da rete mobile varia a seconda dell’operatore).
La stazione dispone di n° 1 servizio igienico per disabili con doppia porta: porta ingresso frontale 90 cm con apertura esterna, porta laterale 90 cm a scorrere. Wc dotato di maniglione fisso a sx e reclinabile a dx, spazio laterale e frontale maggiore di 80 cm. Campanello ad altezza 95 cm.
Lavabo ad altezza 80 cm da terra, scarichi 25 dal muro, non è presente uno specchio.
La seconda stazione più importante è quella di Firenze Campo di Marte che viene sempre utilizzata per i servizi ferroviari nazionali e internazionali. La stazione ferroviaria di Campo di Marte è appena fuori l’anello stradale principale che circonda il centro storico della città e si trova a 2,2 km dalla Piazza del Duomo.
Per garantire l’accesso in autonomia alle persone con carrozzina propria, dalle 6.00 alle 22.00 è disponibile un servizio di montascale a chiamata (348.0853848) posizionato nella rampa del sottopassaggio lato via Mannelli. Consulta l’orario dei treni
TRASFERIMENTI DA AEROPORTO/STAZIONE A P.ZA DEL DUOMO
IN BUS
Il servizio VOLAINBUS collega l’aeroporto di Firenze “Amerigo Vespucci” con il centro città ed è gestito in pool da ATAF&LI-NEA e Sita. Si tratta di una vera e propria navetta veloce di collegamento (in circa 25’) fra l’aerostazione (lato partenze) ed il centro di Firenze (stazione ferroviaria SMN): non effettua fermate intermedie al di fuori della zona della Stazione. VOLAINBUS è il modo più rapido per arrivare o partire dal cuore di Firenze e dai siti congressuali. Biglietto VOLAINBUS € 5,00 – è valido per un viaggio sulla navetta Volainbus e deve essere convalidato all’inizio del viaggio. Si p
Partenze da Firenze Centro (Stazione S. Maria Novella e Autostazione Sita) dalle 5.30 alle 23.00 ogni mezz’ora. Partenze da Aeroporto A. Vespucci dalle 6.00 alle 23.30 ogni mezz’ora.
Il trasporto urbano è garantito da ATAF e LInea con autobus di colore bianco e rosso, blu e grigio oppure arancione e include anche la linea T1 della tramvia che raggiunge Scandicci.
Tutti gli autobus della Società di Trasporti ATAF che servono l’area urbana di Firenze, compresi i minibus del centro storico, sono accessibili per i disabili: sono dotati di pedana con pianale ribassabile (azionata sia elettronicamente che manualmente) e hanno all’interno almeno una postazione riservata alle persone con disabilità.
Per i turisti disabili non sono previste riduzioni; esistono però titoli di viaggio a tariffa agevolata per i disabili residenti in Toscana e appartenenti a determinate categorie (consulta il link)
Per qualsiasi tipo di informazioni (orari, percorsi, biglietti) si può chiamare il numero verde 800 424500 oppure fai riferimento al sito www.ataf.net e al sito http://www.firenzeturismo.it/it/informazioni-utili/arrivare-a-firenze/2194-muoversi-con-il-bus.html
La stazione degli autobus si trova in Piazzale Adua, di fronte alla Stazione Ferroviaria di S.M. Novella.
Principali collegamenti
• da Lucca: autolinee F.lli Lazzi;
• da Viareggio: Piazza Mazzini – autolinee F.lli Lazzi (vedi Vaibus);
• da Pisa: Piazza della Stazione;
• da Livorno: Piazza della Repubblica – autolinee CTT Nord;
Il centro storico, comprese le zone pedonali, è servito da piccoli bus, elettrici e non: le linee C1, C2, C3, D sono molto comode per spostarsi all’interno del centro, la linea C1 in particolare tocca tutti i principali musei del centro storico.
Il servizio dei piccoli bus è attivo dalle 7,30 alle 20,30 nei giorni feriali e dalle 8,30 alle 20,30 in quelli festivi Chi desidera raggiungere P.za del Duomo in bus deve dirigersi verso la fermata bus Via Panzani (servizio gestito da ATAF), a 250 m, e prendere la linea C2, che vi condurrà fino alla fermata Roma Duomo, che dista 190 m da piazza del Duomo.
IN TRAMVIA
Le persone disabili possono accedere facilmente ai mezzi della tramvia: l’azzeramento del gap tra banchina e ingresso al vagone consente un comodo accesso alle persone in sedia a rotelle, per le quali ci sono ben 4 postazioni su ogni convoglio. Inoltre, per utenti non vedenti o ipovedenti sono stati realizzati appositi “percorsi loges” in banchina. Per informazioni su orari, percorsi, biglietti consultare il sito di GEST SPA.
Altra soluzione per poter raggiungere il centro di Firenze è il Parcheggio multimodale di Villa Costanza (Scandicci) https://www.parcheggiovillacostanza.it/it/, info@parcheggiovillacostanza.it
il primo parcheggio “Drive and Tramway” autostradale d’Italia. Si può lasciare l’auto in sosta senza uscire dall’Autostrada, sali in tramvia e raggiungi il centro di Firenze in pochi minuti. Il Costanza si trova lungo l’A1 Milano-Napoli, tra le uscite di Firenze Scandicci e Firenze Impruneta. Si può accedere solo dall’interno dell’autostrada, sia da Nord che da Sud, utilizzando il casello “Villa Costanza”. Sosti quanto vuoi e riparti in direzione Nord o in direzione Sud. Dal Parcheggio Villa Costanza si accede direttamente al capolinea della tramvia T1. Con una corsa di appena 22 minuti si arriva alla Stazione Santa Maria Novella, nel cuore del centro storico di Firenze. Tra i due capolinea ci sono altre 12 fermate, per raggiungere comodamente diverse zone di Firenze e Scandicci. Parte un tram ogni 4 minuti nelle ore di punta, ogni 7 minuti nelle altre fasce orarie. Costo corsa singola 1,20€. PARCHEGGIO DISABILI 25 posti auto riservati che dista c.a. 100 metri dalla fermata della tramvia, raggiungibile attraverso una rampetta di raccordo con il parcheggio, un ampio varco a lato del tornello e, superato il bar ristoro, successiva rampa con pendenza c.a. 9 %. Nel complesso che ospita il bar è disponibile un servizio igienico attrezzato per disabili motori.
IN TAXI
Le tre compagnie taxi di Firenze dispongono di mezzi attrezzati, per i quali vengono applicate le normali tariffe in vigore, senza alcun sovrapprezzo:
Azienda Taxi 4390 specializzato anche nel trasporto urbano ed extraurbano di passeggeri disabili non deambulanti su carrozzine manuali con 3 mezzi allestiti e predisposti per il trasporto del passeggero in carrozzina ed eventuali 5 persone per favorire la mobilità dei disabili della città di Firenze.
Gli autisti assistono la clientela negli spostamenti su carrozzina ed attendono o accompagnano il cliente a destinazione. Il servizio è fruibile ESCLUSIVAMENTE SU PRENOTAZIONE con un anticipo di almeno un giorno e la tariffa è di € 22 euro per il tranfer aeroporto-centro oppure di 30 per ogni ora (o frazione di ora) e comprende una franchigia di 15 Km (ogni chilometro eccedente verrà addebitato ad € 1,00). Per info e preventivi per il servizio di trasporto disabili telefonare al responsabile del Servizio Taxi Disabili (Francesco 328 9592205 o Luca 3388181196) oppure inviare una mail a info@4390.it
La Società So.Co.Ta. dispone di un pulmino a 6 posti appositamente allestito per il trasporto disabili, dotato di piattaforma elettromeccanica per la salita a bordo di qualsiasi tipo di carrozzina.
Necessaria prenotazione telefonica (+39 055 410133) con almeno 48 ore di anticipo.
La Società Co.Ta.Fi dispone di un mezzo attrezzato per carrozzine (non elettriche) disponibile anche per giri turistici. Necessaria prenotazione telefonica (+39 055 4390) con almeno 24 ore di anticipo
NOLEGGI AUTO SPECIALIZZATI
A Firenze ci sono due compagnie di noleggio auto, che hanno anche mezzi attrezzati per persone disabili, con diverse sedi in città,. In alcuni casi è possibile prenotare anche il servizio di NCC (noleggio con conducente):
Autofficine Poggesi: tel.+39 055 4564826 – Noleggio auto per disabili, ausili per disabili
FIBORENT CapCosepuri Tel. + 39 055 4361900 – Noleggio solo con autista
NUMERI TELEFONICI UTILI
Emergenza Sanitaria Guardia Medica 118
Num. di telefono della polizia: 113
Num. di telefono dei Carabinieri: 112
Num. di telefono della Questura : 055 49771
Num. di telefono dei vigili del fuoco: 115
Num. di telefono per le chiamate d’emergenza per la polizia urbana:055 328 333
OSPEDALE Policlinico di Careggi Indirizzo: Viale Morgagni, 85 Tel: 055 427 7111
Ospedale S. Maria Nuova Indirizzo: Piazza S. Maria Nuova, 1 Tel: 055 275 81
Centro Traumatologico Ortopedico (CTO) Indirizzo: Largo Palagi, 1 Tel: 055 427 7111
Farmacia Astrua Valore Salute Via de’ Martelli, 36/red, tel. 055210609 – accessibile con breve rampa
Farmacia all’insegna del Moro Piazza di San Giovanni, 20r tel. 055211343 – accessibile in piano
PUNTI INFORMAZIONI TURISTICHE A FIRENZE
Di seguito l’elenco degli Info Point gestiti da Comune di Firenze e Città Metropolitana di Firenze, con indirizzo, numero di telefono, casella di posta elettronica, giorni e orari di apertura. Gli uffici gestiti dal Comune sono Stazione, Aeroporto, Bigallo e danno informazioni su Firenze, mentre l’infopoint gestito dalla Città Metropolitana (quello di Via Camillo Cavour) fornisce informazioni anche sul territorio della provincia di Firenze.
Ufficio informazioni turistiche Via Cavour 1 Rosso – 50129 Firenze
Giorni e orari apertura: da lunedì a venerdì dalle ore 9.00 alle 18.00 e sabato dalle ore 9.00 alle 14.00. Chiuso domenica e festivi. Tel. 055.290832 – 055.290833.
Email: infoturismo@cittametropolitana.fi.it oppure firenzeturismo@cittametropolitana.fi.it
Infopoint Stazione Centrale Firenze (Santa Maria Novella) P.Za della Stazione 4 – 50123 Firenze
Giorni e orari apertura: da lun a sab dalle ore 9.00 alle 19.00. Dom e festivi dalle ore 9.00 alle 14.00 – Tel. 055.212245 – E-mail: turistinfo@comune.fi.it -Servizio di informazione turistica multilingue, dove si possono anche prenotare tour e camere di hotel. Punto vendita Firenze Card e Firenze Card + LIS.
Infopoint Firenze Bigallo Piazza San Giovanni 1 – 50129 Firenze
Giorni e orari apertura: da lunedì a sabato dalle ore 9.00 alle 19.00. Domenica e festivi dalle ore 9.00 alle 14.00. – Tel. 055.288496 – e-mail: bigallo@comune.fi.it
Info Point Aeroporto Amerigo Vespucci Firenze
Via del Termine, 11 – Firenze (presso Aeroporto di Firenze, lato arrivi) – Tel. 055.315874
PUNTI CARATTERISTICI
Piazza del Duomo; piazza della Signoria; ponte Vecchio e lungarni; via de’ Tornabuoni; piazza SS. Annunziata; piazzale Michelangelo; Cascine.
Di grande interesse: Duomo, Battistero e Campanile di Giotto; Museo dell’Opera del Duomo; Orsanmichele; palazzo Vecchio e loggia della Signoria; Uffizi; palazzo Medici-Riccardi; S. Lorenzo e cappelle Medicee; S. Maria Novella e chiostri; palazzo Pitti; Galleria Palatina e giardino di Boboli; palazzo Strozzi; palazzo Rucellai; S. Trinita; S. Spirito; S. Maria del Carmine; Museo di S. Marco; Cenacolo di S. Apollonia; Galleria dell’Accademia; Museo Archeologico; Museo Nazionale del Bargello; S. Croce e cappella dei Pazzi; S. Miniato al Monte.
Per chi invece desidera raggiungere piazza del Duomo, a piedi o in carrozzina il nostro percorso inizia dalla Stazione di Santa Maria Novella. Uscendo dalla zona dei binari, dirigetevi verso l’uscita di sinistra, che porta anche alle fermate degli autobus.
Da qui proseguite sulla destra, verso Piazza della StazioneDal centro della Piazza della Stazioone portatevi verso la Chiesa di S. Maria Novella. Attraversato il passaggio pedonale regolato da semaforo, sul lato opposto, al num. Civico 4, troverete l’Ufficio informazioni turistiche, proprio a lato della Chiesa.
Proseguite lungo il marciapiedi verso la vicina Piazza Unità d’Italia e, da qui continuate lungo il marciapiedi, in via Panzani, con pavimentazione in lastre di pietra, irregolari, mantenendovi sulla destra, fino a raggiungere, dopo c.a. 500 m,. Piazza San Giovanni. Sull’angolo sinistro con Borgo S. Lorenzo si trova una delle più antiche farmacie della città (1521), un tempo chiamata “spezieria del Moro o del Saracino”, in quanto era risaputo come gli arabi fossero competenti nella farmacopea.
Info sull’accessibilità: la pavimentazione della piazza è in lastre di pietra irregolari; si raccomanda cautela ai visitatori in carrozzina manuale. Mancano segnali tattili con diversa colorazione per favorire l’orientamento ai visitatori non vedenti/ipovedenti
Superato il Battistero, ci immettiamo sulla destra, in via dei Calzaioli e percorriamo questa strada pedonale, in lastre di pietra irregolari, per 500 metri fino a raggiungere Piazza della Signoria dove si trova il Palazzo Vecchio sede del Comune. A destra del Palazzo Vecchio, percorsi pochi metri, si raggiunge il Piazzale degli Uffizi.
Orario: da martedì a domenica 8.30-18.50 – Giorno di chiusura: Lunedì
Sito web https://www.uffizi.it/gli-uffiziDal Piazzale degli Uffizi si può ammirare l´imponente ed armonica costruzione, la più significativa del Cinquecento fiorentino (ora UFFIZI, pinacoteca fra le più importanti del mondo), costruita tra il 1560 e il 1580, su progetto dell´architetto Giorgio Vasari, su ordine di Cosimo I, il quale volle riunire tutti gli uffici amministrativi sparsi per la città in un solo grandissimo edificio.
La UFFIZI rappresenta uno dei musei più famosi al mondo per le sue straordinarie collezioni di sculture antiche e di pitture (dal Medioevo all’età moderna). Le raccolte di dipinti del Trecento e del Rinascimento contengono alcuni capolavori assoluti dell’arte di tutti i tempi: basti ricordare i nomi di Giotto, Simone Martini, Piero della Francesca, Beato Angelico, Filippo Lippi, Botticelli, Mantegna, Correggio, Leonardo, Raffaello, Michelangelo, Caravaggio.
Non meno importante nel panorama dell’arte italiana la collezione di statuaria e busti dell’antichità della famiglia Medici che abbellisce i corridoi della Galleria e comprende sculture romane antiche, copie romane da originali greci andati perduti, nonché il nuovo allestimento delle sale del primo piano, in particolare l’apertura in maniera continuativa della Collezione Contini Bonacossi, comprendente opere eccezionali di dipinti, sculture, ceramiche e mobilia.Di stile dorico, il lungo ed elegante fabbricato è retto da un porticato fatto di colonne e pilastri dove nelle ventotto nicchie vasariane, nell´Ottocento, vennero poste altrettante statue di insigni personaggi.
Sopra l´arco centrale, in fondo, a ricordo di chi volle questa maestosa costruzione, è posta la statua di Cosimo I de´ Medici, affiancata da quelle allegoriche sdraiate del Rigore e dell´Equità di Vincenzo Danti.
Al centro fu lasciato un vasto cortile rettangolare che divenne l´unico piazzale porticato della città, dove si tennero pubbliche feste.
La costruzione inizia da via della Ninna per giungere all´Arno, a forma di “U” rovesciata, con i lati est ed ovest, più lunghi (lunghezza c.a. 150 metri), coperti da un porticato, rialzato rispetto al piano del Piazzale di 3/4 scalini, e con il lato corto, con un porticato aperto al piano terra, che si affaccia sul Lungarno Diaz.Tutti e tre i Porticati sono raggiungibili salendo quattro gradini da Piazzale degli Uffizi superabili da una persona in carrozzina tramite una rampa, in salita, posta sul lato di via della Ninna.Il Porticato che affaccia sul Lungarno Diaz è raggiungibile da questo lato attraverso un gradino alto 9 cm oppure utilizzando un tratto di pavimentazione sconnessa ed irregolare, lungo c.a. 8 metri, con pendenza del 12%. Anche il Porticato Buontalenti è raggiungibile dal Piazzale salendo quattro gradini oppure tramite 2 scalini, passando dall’angolo con via Lamberteschi.
L’edificio si articola su quattro piani, collegati tramite scale o ascensori: piano interrato, dove si trovano i servizi igienici attrezzati per visitatori con disabilità motoria, piano terra, primo piano e secondo piano. Al secondo piano dell’edificio si trova, inoltre, l’accesso al Corridoio Vasariano, attualmente non visitabile, che collega Palazzo della Signoria con il Complesso di Palazzo Pitti, passando per gli Uffizi e sopra Ponte Vecchio.
INGRESSI E ACCOGLIENZA
La struttura ha 3 entrate:
Gli ingressi 1 e 2, si trovano sotto il porticato, sul lato est, raggiungibili, dal piazzale, tramite 3 scalini, superabili, da una persona in carrozzina, attraverso una rampa, posta all’angolo con via della Ninna, con pavimentazione in legno, lunga 10 m, larghezza superiore a 90 cm, con pendenza 8%, dotata di corrimano ad entrambi i lati, alto 90 cm e ripiano di sosta di 160 cm. Il tratto da percorrere, sotto il porticato del lato est, che conduce agli ingressi 1 e 2, è in lastre di pietra, irregolari, che richiedono attenzione a chi si sposta in carrozzina manuale, anche se accompagnato, per evitare l’impuntamento delle ruote anteriori.
Per evitare lunghe attese si consiglia di prenotare i biglietti online o per telefono (entrambi con costo addizionale di 4 euro). Per telefono chiamando il 055-294-883 (da lun a ven, 8.30-18.30 e sab 8.30-12.30, mentre online con B-Ticket (solo biglietti). Dopo la prenotazione riceverai un codice di conferma con il quale potrai ritirare i biglietto e procedere verso l’entrata #1, riservata ai possessori di biglietti prenotati. I visitatori non vedenti/ipovedenti possono visitare gli UFFIZI attraverso il percorso in autonomia “Uffizi da toccare”, accompagnati da personale formato (servizio è gratuito). Nel museo sono presenti 27 opere per la lettura tattile, tra cui marmi antichi, sarcofagi, ritratti, statue e un supporto tattile raffigurante la Nascita di Venere di Botticelli”. In corrispondenza di ogni opera, sono stati predisposti leggii contenenti didascalie in braille, in italiano e in inglese. All’arrivo del visitatore vengono consegnati un paio di guanti monouso in nitrile, con i quali si possono toccare le opere, assistiti dal personale di custodia della galleria, appositamente formato. ogni primo venerdì del mese, visite guidate gratuite per persone portatrici di disabilità (per prenotazioni Dipartimento Mediazione ed Accessibilità degli UFFIZI – tel. +39 055 2388693 martedì-sabato 14:30-16:30). Gruppi di massimo 4 partecipanti
L’ingresso 1 è riservato a gruppi e singoli, con prenotazione, e visitatori in carrozzina, con larghezza massima non superiore a 60 cm, in quanto i piani superiori sono raggiungibili tramite ascensore con larghezza porta cabina di 63 cm. Al banco di distribuzione delle audioguide sono, comunque, a disposizione sedie a ruote di dimensioni compatibili con quelle dell’’ascensore (chiedere al personale all’ingresso).
All’entrata è presente una rampa con scalino iniziale di 2/3 cm, in pietra, lunga 115 cm, larga 263 cm, con pendenza 11,6%, soglia in pietra di 24 cm, con scalino interno di 4/6 cm. La porta è a vetri con larghezza utile di 86 cm
Una volta superata l’entrata, per raggiungere il banco dell’accoglienza, si deve attraversare il metal detector, con varco di passaggio di 74 centimetri, comunque aggirabile attraverso un varco alternativo per visitatori in carrozzina di 97 cm.
Il percorso prosegue verso l’area che ospita il guardaroba, il bookshop, telefoni ed ufficio postale, e il banco audio-guide in italiano, inglese, francese, Tedesco, Spagnolo, russo, giapponese e polacco. Qui sono disponibili anche 3 carrozzine per i visitatori con mobilità ridotta.
Entrando in questo spazio dalla porta 1 si incontra anche in questo caso un metal detector con varco di 74 cm, aggirabile attraverso il passaggio laterale di 76 cm
I visitatori non vedenti ricevono, all’ingresso, un paio di guanti monouso in nitrile, del tipo di quelli usati dai restauratori, che permettono di sentire le forme e le caratteristiche della superficie delle opere da toccare ed Il personale della galleria è appositamente formato per accoglierli.
Nel salone attiguo troviamo un guardaroba dove i visitatori potranno lasciare ombrelli, di grande dimensioni, zaini o borse voluminosi, mentre il guardaroba con accesso per i disabili in carrozzina si trova nel terzo corridoio al secondo piano; il personale della galleria vi fornirà la chiave.
Presso il guardaroba, i visitatori potranno trovare delle mappe informative della Galleria messe a disposizione gratuitamente.
Dal guardaroba proseguendo, in fondo al corridoio, sulla sinistra, si raggiungono le scale che conducono al seminterrato dove si trovano i servizi igienici attrezzati per disabili motori; quest’ultimi raggiungibili anche attraverso una piattaforma elevatrice che si trova, poco prima, sulla destra (vedi foto).
INGRESSO PORTA 2
L’ingresso 2 è per i non prenotati presenta 2 gradini.
Appena usciti si percorre un corridoio, per c.a. 50 metri, su fondo in pietre di porfido, irregolari e sconnesse, fino ai servizi igienici, separati per uomini e donne.
La doppia porta d’ingresso è larga 96 cm, apre verso l’esterno, con maniglia a barra.
Il wc ha un dente frontale aperto, alto 50 cm, con spazio libero ai lati del wc: a sx superiore a 100 cm, a dx 15 cm e frontale 56 cm.
Lavabo con spazio sottostante di 80 cm e privo di specchio.
Il locale dispone anche di un fasciatoio per neonati, posto a destra dell’ingresso.
L’ingresso riservato ai visitatori con carrozzina di larghezza superiore a 60 cm., si trova sul lato opposto del piazzale, di fianco alla Loggia dei Lanzi.
Per accedere da questa entrata, avendo precedentemente effettuato il controllo del metal e del biglietto, bisogna contattare il personale di Firenze Musei che provvede ad accompagnare il visitatore fino all’ascensore distante c.a. 20 metri dall’ingresso.
Superato il cortile, dal portone d’ingresso, in legno, esterno, subito dietro l’infopoint ufficiale del museo, l’ampia porta interna, a vetri, è raggiungibile attraverso un tratto, in leggera salita, di 220 cm, con pendenza del 3-4%, mentre dalla porta a vetri verso lo scalone è presente un tratto, in salita, lungo 506 cm, con pendenza del 7 %; la pavimentazione è in lastre di pietra regolari. Superato un tratto in piano di c.a. 15 metri, in piastrelle di cemento, regolari, si raggiunge lo Scalone della Vecchia Posta e i 2 ascensori che conducono ai piani superiori per l’inizio della visita.
Per raggiungere le sale espositive al primo e secondo piano, dall’ingresso 1, si deve superare un tornello, dove avviene il controllo dei biglietti, con varco di 63 centimetri, mentre per chi è in carrozzina, si trova a lato un varco alternativo di 125 cm. Da qui, superando due rampe, largh. 133 cm, lungh. 40 cm, e con pendenza, 7,9% e 11,1 %, si raggiunge l’atrio dove troviamo le scale e due ascensori che conducono ai piani superiori. Gli ascensori possono essere usati solo da persone con disabilità e anziani ed hanno entrambi porta cabina, scorrevole, di 64 cm, largh. cabina 80 cm, e prof. 122 centimetri, pulsante di chiamata alto 133 cm, tastiera interna in braille e rilievo, con pulsante più alto a 145 cm da terra, avviso luminoso, privo di maniglione. Gli ascensori conducono al secondo piano, nel corridoio museale di levante.
Hanno entrambi porta cabina, scorrevole, di 88 cm, largh. cabina 137 cm, e prof. 140 centimetri, pulsante di chiamata, in braille e rilievo, alto 110 cm, tastiera interna in braille e rilievo, con pulsante più alto a 129 cm da terra, avviso sonoro e luminoso, dotato di maniglione.
Tramite gli stessi ascensori si scende al piano ammezzato, premendo il tasto B, per raggiungere i servizi igienici attrezzati per disabili motori, accessibili in piano, tramite doppia porta d’ingresso, larghe entrambi 78 cm, apribili verso l’esterno, con maniglia a leva. Wc con dente frontale aperto, alto 50 cm, con spazio laterale a destra e frontale > 90 cm, a sinistra 24 cm, e maniglione fisso a parete a sinistra e reclinabile a destra. Lavabo alto 80 cm con leva reclinabile sottostante, privo di specchio. A lato si trova un locale che dispone di lavabo e fasciatoio.
La caffetteria dispone anche di un’ampia terrazza panoramica, da cui si può ammirare il Palazzo Vecchio, accessibile tramite due ingressi con porte a vetri scorrevole e piccolo scalino, sulla soglia, alto rispettivamente 3 e 4 cm. Sia le sale interne che la terrazza dispongono di tavoli tondi, con spazio sottostante di 72 cm da terra
La visita comincia dal 2°piano della Galleria iniziando dalla sala 45 del Corridoio del museo di ponente, per chi ha fruito dell’entrata Scalone della Vecchia Posta, oppure dalla sala 1 del Corridoio del museo di levante, per chi ha fruito dell’entrata 1. Tutte le sale sono percorribili anche dai visitatori in carrozzina con varchi di accesso superiori a 75 cm
Per chi proviene dall’entrata 1, usciti dagli ascensori, si accede al cosiddetto Antiricetto, tramite rampa lunga 144 cm, largh. 214 cm, con pendenza 12/13%.
Dalla sala Antiricetto si passa al Ricetto, in piano, e superato un ulteriore controllo dei biglietti, si accede al Corridoio museale di Levante, lungo circa 135 metri, parallelo alle prime 23 sale espositive della Galleria.
Lungo il corridoio si trova prima la Sala 1, quindi la sala 2 del ‘200 e di Giotto (accesso tramite soglia con piccolo scalino di 1 cm smussato), da cui si prosegue, all’interno, attraverso sale comunicanti tra loro, fino alla sala 17, con varchi di passaggio > 75 cm, e pavimento in piano. Altro accesso, dal corridoio museale, attraverso la sala 8 di Masaccio, Uccello, Lippi, tramite soglia con piccolo scalino 1 cm, anch’essa comunicante con le sale 10-14 del Botticelli, dove possiamo ammirare la fantastica “Venere” con supporto tattile (Uffizi da toccare).
La Sala 18, la Tribuna, è isolata ed è visibile dal corridoio e della sala 17 e 19, in quanto il mosaico dei marmi del pavimento non può sopportare il passaggio di numerosi visitatori: si tratta di una sala di pianta ottagonale, che richiama quella dei battisteri, realizzata da Buontalenti, che ospita il primo nucleo museale degli Uffizi concepito per la raccolta delle opere dell’arte e della natura che simboleggiano il cosmo e i suoi elementi: la lanterna, per l’aria; i velluti rossi alle pareti, per il fuoco; lo zoccolo affrescato con conchiglie richiamanti l’acqua; il mosaico di marmi del pavimento, per la terra. mentre le conchiglie che ricoprono la volta della cupola richiamano l’emblema di Bianca Cappello, la donna amata dal granduca e che riuscì a sposarla proprio nel medesimo periodo di realizzazione della sala.
Dalla sala 19 si prosegue, attraverso le sale comunicanti, fino alla sala 23, “400 Lombardo”.
All’inizio del corridoio che guarda sul lungarno, sulla sinistra, troviamo la sala 24, “Gabinetto delle miniature”, mentre sulla destra troviamo, Omero, ritratto pseudo-antico in marmo, che i non vedenti possono toccare, con i guanti forniti all’ingresso (“Uffizi da toccare”), accanto il Cupido dormiente, copia romana da originale ellenistico, marmo nero, e, più avanti, nel centro del corridoio, dopo Ponte Vecchio, la Lupa, copia romana, I sec. d.C. da un originale del V a.C..
Il Coorridoio di Ponente, collegato al 2° Corridoio e parallelo a quello di Levante, inizia con la Sala 25, Baldovinetti, Ghirlandaio; si prosegue poi attraverso una serie di sale comunicanti tra loro fino alla sala 34, accessibile tramite un piccolo scalino di 0,5 cm, da cui si rientra nuovamente nel Corridoio, attraverso un varco con soglia alta 1,5 cm.
Dalla sala 25 si prosegue, attraverso una serie di sale comunicanti tra loro fino alla sala 34, accessibile tramite un piccolo scalino di 0,5 cm, da cui si rientra nuovamente nel Corridoio di Ponente, attraverso un varco con soglia alta 1,5 cm.
Dal corridoio si accede alla sala successiva 35, “Sala del Leonardo”, attraverso un varco con soglia alta 0,5 cm. In questa nuova sala sono ospitati tre dipinti eseguiti da Leonardo per edifici di culto: L’Annunciazione, L’Adorazione dei Magi e il Battesimo di Cristo.
Si prosegue poi lungo il corridoio e si accede alle sale successive 36,37 e 38 (sale del ricetto delle iscrizioni antiche e dell’ermafrodito); in queste sale vi sono diverse opere che fanno parte del percorso “Uffizi da toccare”.
Si ritorna poi lungo il Corridoio di Ponente, dove si trova la sala n. 41,“Michelangelo e dei Fiorentini”. La successiva è la “Sala delle Niobie”, 42; che venne allestita nel 1781, per ospitare le collezioni di statuaria antica provenienti da Villa Medici a Roma. Esse raffigurano il mito greco di Niobe, moglie del re di Tebe, che vide sterminare i suoi quattordici figli da Apollo e Artemide per vendicare la madre Latona in precedenza derisa dalla stessa Niobe.
Nelle sale 36-38 e 42 si concentra il maggior numero di opere d’arte che i visitatori non vedenti possono toccare con i guanti in nitrile, consegnati loro all’entrata. Vedi la mappa delle ope
Superata la sala 42, lungo il Corridoio di ponente, prima del varco che conduce alla caffetteria e agli ascensori si trova l’ingresso ai servizi igienici riservati ai visitatori con disabilità motoria (richiedere chiave al personale della sala 45).
Superata la sala 42 troviamo i servizi igienici per disabili motori (chiedere le chiavi al personale), accessibili in piano, tramite doppia porta d’ingresso, larga rispettivamente 85 e 91 cm, apribili verso l’esterno, con maniglia a leva. Wc con dente frontale aperto, alto 47 cm, con spazio laterale a destra e frontale > 90 cm, a sinistra 37 cm, e maniglione fisso a parete a sinistra e reclinabile a destra. Lavabo alto 80 cm con spazio sottostante il lavabo di 72 cm, specchio fruibile da un ospite in carrozzina.
Dalla sala d’attesa, a sinistra, si accede ad un locale dove è collocato l’ascensore, riservato ai visitatori con mobilità ridotta, per superare 2 +6 scalini, attraverso i quali si raggiunge la Collezione Contini Bonacossi.
L’ascensore ha una porta cabina, scorrevole, di 79 cm, largh. cabina 141 cm, e prof. 135 centimetri, pulsante di chiamata alto 106 cm, tastiera interna in rilievo, con pulsante più alto a 127 cm da terra, avviso luminoso e sonoro, privo di maniglione.
Le sale, dalla 46 alla 55, sono comunicanti fra loro, accessibili in piano, con varchi superiori a 75 cm, e vi è esposta la Collezione Contini Bonacossi. Le didascalie sono leggibili anche dai visitatori in carrozzina e hanno caratteri bianchi, con le grazie, su fondo nero.
Si tratta di 144 opere fra dipinti, sculture, ceramiche e mobili, esposti nelle 8 sale (Fondi oro, Andrea del Castagno, Bellini, Bramantino, Mobilia, Scultura, Maiolica, Bernini), con la scuola lombarda tra Quattro e Cinquecento, oppure quella spagnola del Sei e del Settecento, con capolavori come la Madonna della neve del Sassetta, il San Girolamo di Giovanni Bellini, la pala del Bramantino, il Ritratto di Giuseppe da Porto col figlio del Veronese e il San Lorenzo martirizzato di Gianlorenzo Bernini.
Ripreso l’ascensore si ritorna verso la sala d’attesa; da qui si prosegue la visita con le cosidette Sale rosse, con opere del manierismo fiorentino, iniziando dalla 56, dei Marmi ellenistici, considerati da Vasari come determinanti per la nascita della cosiddetta “maniera moderna”; la sala è accessibile tramite rampa lunga 145 cm, larghezza superiore a 100 cm, e pendenza 4%.
Si prosegue poi con la 57 e 58, anch’esse comunicanti attraverso varchi superiore a 75 cm. e si continua poi lungo il corridoio di ponente visitando in successione le altre sale rosse dalla 59 alla 61; da quest’ultima sala si visitano le sale di Ademollo, 62 e 63, per poi continuare con le ultime sale rosse, dalla 64 alla 66, con i dipinti del Raffaello.
Dopo la 66 si prosegue con le sale che ospitano opere dei primi del Cinquecento (n. 68), di Correggio (n. 71), di Parmigianino (n. 74), di Giorgione e Sebastiano del Piombo (n. 75), e di Tiziano (n. 83), e di pittori lombardi del ‘500 (n. 88) e le nuove sale di Caravaggio (. 90).
Dalla sala 75 alla sala 83 è presente una rampa, in discesa, lunga 105 cm, larga 117 cm, con pendenza 7 % (vedi foto). Dalla sala 83 si accede alle sale 79 di Leonardo, tramite una rampa, in discesa, lunga 159 cm, larga 120 cm, con pendenza 11/12% (vedi foto).
Anche dalla sala 88, successiva alla 83 si può accedere alle sale di Leonardo, attraverso una porta a vetri, a due ante, largh. 58 X 2 cm, con maniglia a barra, con sforzo di apertura medio, con rampa lunga 150 cm e pendenza 6,5% (vedi foto).
Dalla sala 88 si raggiunge il lato corto del percorso museale, Il Verone sull’Arno (sala n. 89), attraverso una rampa lunga 200 cm, larga 100 cm con pendenza 9/10 % (vedi foto).
Il Verone sull’Arno (sala n. 89) è una grande sala di passaggio; con i finestroni che si aprono sul lungarno, i quali garantiscono la visuale anche ai portatori di disabilità motoria che utilizzano la sedia
a ruote per gli spostamenti. Al suo interno tre opere che decoravano la loggia della Villa Medici a Roma: il Vaso Medici, Marte Gradivo e Sileno e Bacco fanciullo (vedi foto).
Superato il Verone, si raggiunge il corridoio di levante, che apre sulle nuove otto sale dedicate a Caravaggio e ai caravaggeschi, allestite con un approccio tematico evocativo e con nomi suggestivi: Tra realtà e magia; Caravaggio e Artemisia; Caravaggio: La Medusa; Caravaggio: Il Bacco; Lume di notte; Rembrandt e Rubens; Galileo e i Medici; Epica Fiorentina.
Nella sala 90 tre grandi opere del Caravaggio: il “Bacco”, il “Sacrificio di Isacco” e “Lo scudo con la testa di Medusa”.
A seguire poi le sei sale gialle, da 95 a 100 che ospitano le opere di autori del seicento fiorentino e la sala 100 del seicento senese
Dall’ultima sala n. 101 si accede alla sala degli armadi attraverso una piccola rampa di raccordo, in legno, lunga 11 cm, larga 120 cm
Dalla sala degli armadi, per raggiungere gli ascensori e le scale che ci riportano al piano terra, si accede, sulla destra, ad un varco largo 90 cm, con due rampe in successione, entrambe dotate di corrimano: la prima rampa lunga 75 cm, largh 115 cm, con pendenza 8 % e la successiva rampa, lunga 380 cm, larghezza 103 cm, con pendenza 8,5%. Qui si trova la sala che ospita un primo bookshop, ed in fondo alla sala è collocato lo scalone, mentre sulla sinistra attraverso un varco e soglia con scalino interno ed esterno di 1,5 cm, si accede ad un breve corridoio che ci conduce all’ascensore che porta al piano terra.
L’ascensore, che dal primo piano ci conduce al piano terra, ha una porta cabina, scorrevole, larga 82 cm, largh. cabina 96 cm, e prof. 160 centimetri, pulsante di chiamata alto 111 cm, tastiera interna in rilievo e braille, con pulsante più alto a 112 cm da terra, avviso luminoso e sonoro, dotato di maniglione alto 90 cm
Usciti dall’ascensore si attraversa un breve corridoio, in lieve discesa, e si svolta a sinistra proseguendo verso l’uscita
lungo il percorso attraversiamo il bookshop, con guide in diverse lingue e libreria specializzata in storia dell’arte, fino a raggiungere l’ufficio postale dove si trova la porta di uscita; la porta, con cancelletto a 2 ante, ha una larghezza utile di 130 cm, ma è necessario aprire entrambe le ante.
La porta si raccorda con l’esterno tramite una breve rampa.
Per raggiungere la strada, in P.za del Grano, si deve superare una lunga rampa, in discesa, con larghezza variabile da 4 a 10 metri, e con pendenza inferiore al 10 %.